Me lo compré muy barato en IberLibro. |
"Fat" ("El gordo", en la versión castellana) es el primer cuento del primer libro de cuentos de Carver, Will you please be quiet, please? (¿Quieres hacer el favor de callarte, por favor?). Voy a hacer un montón de espoileres, escribiendo esto.
Versión en inglés:
'Fat' is the first short story of the first short stories book by Carver, Will you please be quiet, please? I'm going to spoil it in writing it.
I have bought every single short story book by Carver, if I'm not wrong. To give one example, I have Beginners, but I also have What We Talk About When We Talk About Love, which is the same thing only shorten. But yes, I was wrong, because I've not bought Furious Seasons and other stories, which looks to me just a compilation.
Translated in Spanish, I only have Vidas cruzadas and De qué hablamos cuando hablamos de amor. But in the end I'll bougth all of them in Spanish or Italian, who knows, because it's great to kill two birds with one stone. It's a shame that buying cheap second hand books in Italian is not easy when you don't live in Italy.
I've read 'Fat' two or three times in English and as many in Spanish, from an online version, because I didn't bought the Spanish version yet, but I will.
The main characters, a waitress and an incredibly fat customer. The waitress served him with sweetness and gentleness. The customer eats with incredible appetite, and is always so grateful and so polite.
The waitress' co-workers realize her special consideration and make fun of the customer, without him knowing, and also of the waitress, in this case right to her face. The waitress doesn't pay attention of this and defends the customer, and she never loses her temper or anything like that.
When the waitress comes home, at bedtime, she lets her husband fuck her without ever thinking about it. She could see herself being very, very fat and her husband shrunk over her. And eventually she is convinced that her life will change.
And yes, the woman is trapped in her own life. Just as the customer, who told her that he was trapped in his own life, while eating, because he had no option but to continue eating in such a way.
And yes, indeed, the woman fantasizes about becoming a fatter version of the fat customer as a way of escaping her own life: 'one man's trash (his obesity) is another's treasure (being fantastically fat)”.
En italiano:
“Fat” (“Grasso, nella traduzione italiana) é il primo racconto del libro di racconti di Carver, Will you please be quiet, please? (Vuoi star zitta, per favore?). Farò un sacco di spoiler, scrivendo questo.
Mi ho comprato già tutti i libri di racconti di Carver, se non sbaglio. Ho in libreria, ad essempio, Begginers e What We Talk About When We Talk About Love, che è la stessa cosa, solo più piccola. E sì, sbaglio, perché mi manca Furious Seasons and other stories, che sembra sia una raccolta e basta.
In spagnolo ho soltanto Vidas cruzadas e De qué hablamos cuando hablamos de amor. Ma, prima o poi, finirò a tenerli tutti con me, sia in spagnolo, sia in italiano, chi lo sa, che in questo modo si può prendere due piccioni con una fava. Peccato che sia così difficile comprare libri di seconda mano in italiano a buon mercato, se vivi fuori dall'Italia.
Ho letto “Fat” due o tre volte in inglese, altre tante in spagnolo e una in italiano, in versione online perché ancora non ho comprato il libro tradotto, che arriverà.
I protagonisti, una cameriera e un cliente terribilmente grasso. La cameriera serve il cliente con molta gentilezza, è molto sollecita con lui, chi mangia in modo pantagruelico, ed è sempre gradito ed educato.
I compagni di lavoro della cameriera si rendono conto della considerazione speciale di cui si sta godendo l'uomo, e lo prendono in giro alle spalle, ma anche prendono in giro in faccia alla cameriera. Lei, nonostante ciò, non perde la calma, difende il suo cliente pero senza lasciarsi andare o niente del genere.
Quando torna a casa, al momento di andare a letto, lascia che il marito la scopi senza pensarci troppo ne averne la voglia. Immagina a se stesa molto, molto grossa e a suo marito insignificante sopra di lei, e dopo convince a se stessa che tutto cambierà.
E sì, la donna è intrappolata nella sua vita, come prima le ha detto il cliente, mentre mangiava, dicendo che lui era intrappolato nella sua vita, perché non poteva cambiare ciò che era. E pure sì, la donna fantastica di trasformarsi in una versione ancora più smisurata del suo cliente grasso come un mezzo per fuggire della sua vita. Ciò che per qualcuno è immondizia (la propria obesità) per qualcun altro è un tesoro (essere incredibilmente grasso).
Ho un assurdo pregiudizio molto caro per me, cioè che uno deve essere argentino se vuole diventare un grande scrittore di racconti del Novecento. E beh, dai, Carver è un grande scrittore di racconti del Novecento. Contro ogni probabilità...
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